TEOFILO ARCIVESCOVO Dal 385 al 412 fu «papa» di Alessandria – così è sempre stato chiamato, e lo è tuttora, il patriarca di quella città –. Lo abbiamo già incontrato assieme a Epifanio di Cipro (cf. p. 174), del quale pare avesse tutti i difetti, e anche molto peggio, ma non le virtù. È zio […]
leggi tuttoTeofilo arcivescovo
1. Il beato arcivescovo Teofilo si recò un giorno sul monte di Nitria. L’abate del luogo gli venne incontro. L’arcivescovo gli dice: «Padre, che cosa hai trovato di speciale in questa via?». «L’accusare e biasimare sempre se stessi», gli dice Teofilo 221 l’anziano. Il padre Teofilo dice: «Non c’è altra via che questa» (197cd; PJ […]
leggi tutto2. Il padre Teofilo arcivescovo si recò un giorno a Scete. I fratelli riunitisi dissero al padre Pambone: «Di’ al papa una parola di edificazione». L’anziano dice loro: «Se non è edificato dal mio silenzio, non potrà esserlo dalle mie parole» (PJ XV, 42).
leggi tutto3. Un giorno l’arcivescovo Teofilo chiamò ad Alessandria dei monaci per pregare e distruggere i templi pagani. Mentre pranzavano con lui, fu loro servita della carne di vitello, e cominciarono a mangiare senza capire cosa fosse. Il vescovo ne porse un pezzo al padre che gli stava vicino dicendo: «Mangia, padre, questo buon bocconcino!». Allora […]
leggi tutto4. Lo stesso padre Teofilo disse: «Con quanto timore, tremore [1] e angustia dobbiamo pensare al momento in cui il corpo si separerà dall’anima. Si muoverà contro di noi l’esercito e la potenza delle forze nemiche, i principi della tenebra, i dominatori cosmici della malvagità, i principati e le potestà, gli spiriti del male [2]. […]
leggi tutto5. Lo stesso arcivescovo Teofilo in punto di morte disse: «Beato te padre Arsenio, che hai sempre pensato a quest’ora» (PJ III, 5).
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