Abbiamo già visto come il suo maestro Amoe fosse discepolo di Arsenio (cf. p. 128). Quest’unico apoftegma, molto significativo, fa parte, nella serie sistematica, del capitolo «sulla sopportazione».
leggi tuttoGiovanni di Tebe
1. Raccontavano che il piccolo Giovanni di Tebe, il discepolo del padre Amoe, servì per dodici anni l’anziano, quando era malato. Gli stava accanto seduto sulla stuoia, ma il vecchio lo trattava con disprezzo. E, sebbene si affaticasse molto per l’anziano, questi non gli diceva mai: «Che Dio ti benedica!». Ma, mentre stava per morire, […]
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